Poesia di Pietro Giacomello impressa nel secolo XVI, che si conserva nella Biblioteca di S. M.
Porta per titolo: Opera nuovamente lata. Al nome de lo eterno Idio e in laude del n.ro Illustrissimo Ducha de Savoya che Dio mantegna: et de li soy signori subíecti e de le terre sue del Piemonte. Composta p. Maestro Pietro Iacomello De Cherio o vero nominato Lo infelice Ghinghelinghino.
   Consta di settantanove ottave precedute da quattro versi a come introduzione ed accompagnate tutte dal ritornello El Piemonte el primo fiore.

Per conservare il carattere di originalità di questa poesia non se ne è corretta la grammatica