Ritornando sulla provinciale Bagnolo - Bibiana, ritorniamo in piazza S.Pietro punto di partenza del nostro itinerario turistico. Prendendo ora la provinciale per Cavour raggiungiamo la frazione di S.Grato.
E mentre ci allontaniamo dal paese, lasciando alle nostre spalle il Romanico Gotico Campanile, scorgiamo alla nostra destra una torre quadrata, in località Gossi. Questa torre appellata TORRE CHERÀ, purtroppo non ben conservata, fu costruita a difesa del castello detto dei Racconigi situato sulla rocca di Cavour nel secolo XV°
si trovava nel comune di Cavour.
Se una splendida giornata accompagna la nostra gita turistica, vale la pena salire sulla rocca di Cavour e scorgere così dall'alto tutto il territorio bagnolese.
Una strada panoramica s'inerpica su questa rocca, parco naturale, e ci conduce tranquillamente sulla sommità, Appena giunti vediamo all'orizzonte i resti del castello dei Racconigi. Ma volgendo l'orizzonte verso Bagnolo, vediamo il colle dove trova dimora il Castello dei Malingri, le montagne bagnolesi e il campanile, e tracciando idealmente una retta tra questo e la rocca sede della nostra osservazione, troviamo anche la torre quadrata. Vediamo inoltre, particolare curioso, che questa retta ideale coincide con una strada, la strada Barrata.
Questa strada nel Sec. XVI° era una strada militare ed era usata come confine tra il Marchesato di Saluzzo e la terra dei Savoia.
