Riserva Naturale Speciale della confluenza con il Bronda

Il fiume si dirige verso nord con ampie divagazioni insinuandosi nella Riserva Naturale Speciale della Confluenza con il Bronda, riceve poscia il torrente Bronda e poco appresso le acque del Rivotorto: inferiormente e quando nel corso dell'estate questi due affluenti sono privi d'acqua, si vedono nell'alveo del fiume ora a destra, ora a sinistra alcuni pantani di una discreta profondità, ed estensione, da quali sgorgano molte sorgenti.

Il torrente Bronda alla sua confluenza con il Po da vita ad una piccola riserva di 136 ettari, a circa 5 km. a nord-ovest di Saluzzo, nei pressi dall'Abbazia di Staffarda.
Il Po in quest'area ha ancora un carattere sostanzialmente torrentizio con ampi greti colonizzati da vegetazione erbacea e cespugliosa, sommersi durante le piene.
Nei pressi della confluenza vi sono boscaglie di salici e robinie che costituiscono un rifugio per la fauna, in un'area dominata dall'attività agricola a prevalenza di seminativi, pioppeti e frutteti.

Nel territorio della riserva naturale Speciale della confluenza con il Bronda, è stato segnalato un nuovo sito riproduttivo del tritone crestato italiano (Triturus carnifex) Tra gli anfibi, i tritoni sono sicuramente una delle specie più rare e minacciate di estinzione. A causa delle loro abitudini tipicamente notturne i tritoni sono assai difficili da osservare. Larva di Tritone crestato italiano (Triturus carnifex), In primavera migrano negli stagni riproduttivi perchè durante tutto l'anno conducono vita terrestre. La presenza di questa specie testimonia quindi l’elevata importanza naturalistica di quest’area.

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